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| Perdite, sui conferimenti restrizioni penalizzanti |
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Pier Luca Cardella, Marco Di Siena - Il Sole 24 Ore - pag. 37
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| L’obiettivo del nuovo comma 5-ter dell’articolo 176 del Tuir è quello di limitare il riporto delle perdite nelle conferitarie, equiparandole alle beneficiarie di scissione. Tale parallelismo, però, è concettualmente debole. Il conferimento, infatti, è un’operazione realizzativa neutralizzata per legge e non comporta il trasferimento di posizioni soggettive, a differenza di fusioni e scissioni. La norma mira a evitare che attività redditizie conferite assorbano perdite pregresse, ma ciò sarebbe già presidiato dalla clausola antielusiva generale e dal comma 3 dell’articolo 84 Tuir, da cui il conferimento ora esce. Questa ‘migrazione’ solleva dubbi: non considera il contenuto dell’attività conferita e penalizza anche conferimenti non elusivi, comprimendo il riporto delle perdite della conferitaria. In sintesi, la misura risulta poco sistematica e sproporzionata.
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